Early Childhood

Abbiamo tre classi di Prima Infanzia (Early Childhood) tutti facilitati da insegnanti di classe madrelingua o bilingue inglese. Nella Prima Infanzia, gli alunni hanno lezioni di “Atelier” con un insegnante specialista, Ms. Saskia, insegnante qualificata Reggio Emilia, e si concentra sulla musica e l’arte. Gli studenti ricevono anche lezioni di educazione fisica con Ms. Roksana, che costruisce competenze motorie chiave attraverso molte forme di gioco. Ogni classe svolge quattro unità d’indagine, eccetto gli alunni più giovani che hanno due anni. Queste diverse unità aiutano gli alunni a costruire una comprensione di se stessi e del mondo che li circonda e sono facilitati contemporaneamente a sfruttare l’indagine guidata dagli studenti, il cambiamento delle stagioni e gli sviluppi degli studenti mentre progrediscono durante l’anno.

L’apprendimento e l’insegnamento nei nostri Primi anni è ispirato agli approcci “Reggio Emilia”. L’approccio di Reggio Emilia è fortemente incentrato su alcune idee e obiettivi filosofici chiave: 

 

  • I bambini arrivano a scuola con molti modi per comunicare ed esprimere le loro idee ed è nostra responsabilità creare un ambiente in cui queste ‘lingue’ possano fiorire 
  • L’apprendimento attraverso il gioco e lo sviluppo di situazioni sociali che sviluppano l’apprendimento relazionale è la chiave per lo sviluppo delle competenze linguistiche, delle abilità sociali e delle disposizioni di apprendimento come la curiosità, la collaborazione e l’autonomia.  
  • I bambini sono i protagonisti del loro apprendimento e il ruolo degli insegnanti è quello di ascoltare, identificare, promuovere e proiettare l’apprendimento di un bambino al di là di ciò che potrebbe realizzare loro stessi. Gli insegnanti raggiungono questo obiettivo attraverso una pianificazione attenta e cambiando l’ambiente di apprendimento, che è considerato come il ‘3 º insegnante’. 
  • La creatività è la più alta forma di pensiero e utilizzando risorse aperte, collegando ed estendendo i progetti, i bambini piccoli hanno la libertà di costruire e creare. Ateliers e atelierista sviluppano risorse che stimolano la conversazione e l’esplorazione.  
  • La documentazione di Reggio sull’apprendimento dei bambini fornisce uno strumento riflessivo per i bambini, una piattaforma di comunicazione per i genitori, uno strumento di apprendimento per gli insegnanti per estendere i progetti guidati dai bambini ed è la prova dell’apprendimento. 

Loris Malaguzzi, il fondatore dell’approccio Reggio Emilia, ha scritto una poesia che è al centro dell’approccio filosofico Reggio all’apprendimento:

 

Il bambino

 è fatto di cento.

 Il bambino ha 

cento lingue 

cento mani

 cento pensieri 

cento modi di pensare 

di giocare e di parlare 

cento sempre cento 

modi di ascoltare 

di stupire di amare

 cento allegrie

 per cantare e capire 

cento mondi 

da scoprire

 cento mondi 

da inventare 

cento mondi 

da sognare.

 Il bambino ha 

cento lingue

 (e poi cento cento cento) 

ma gliene rubano novantanove.

 La scuola e la cultura

 gli separano la testa dal corpo.  

Gli dicono:

 di pensare senza mani

 di fare senza testa 

di ascoltare e di non parlare 

di capire senza allegrie 

di amare e di stupirsi 

solo a Pasqua e a Natale. 

Gli dicono: 

di scoprire il mondo che già c’è 

e di cento

 gliene rubano novantanove. 

Gli dicono: 

che il gioco e il lavoro 

la realtà e la fantasia

 la scienza e l’immaginazione

 il cielo e la terra

 la ragione e il sogno 

sono cose 

che non stanno insieme. 

Gli dicono insomma 

che il cento non c’è. 

Il bambino dice: 

invece il cento c’è.

Loris Malaguzzi 

Il bambino, in quanto essere umano, ha cento linguaggi: cento modi di pensare, di esprimersi, di comprendere, di incontrare l’altro attraverso un pensiero che intreccia e non separa le dimensioni dell’esperienza. I cento linguaggi sono metafora delle straordinarie potenzialità dei bambini, dei processi cognitivi e creativi, delle molteplici forme con cui la vita si manifesta e si costruisce la conoscenza.

Insieme al nostro approccio di apprendimento Reggio Emilia nella Prima Infanzia, facilitiamo quattro Unità d’Indagine in ogni classe di Early Childhood. Queste unità didattiche sono guidate concettualmente e ciascuna affronta argomenti e concetti fondamentali per le fasi di sviluppo dei giovani studenti. 

Classi di “Early Childhood”

Spring/Nursery 

I nostri studenti di 2 e 3 anni collaborano insieme in uno spazio condiviso con il supporto di un insegnante di lingua italiana e un insegnante di lingua inglese. Questa classe combinata offre flessibilità ai nostri studenti più giovani per iniziare la scuola quando loro e i loro genitori sono pronti. Il nostro approccio bilingue del personale docente supporta il profilo di sviluppo linguistico individuale di ogni bambino in questa prima fase di apprendimento. Abbiamo educatori qualificati e di grande esperienza che facilitano il gioco, le canzoni, le poesie e le esperienze creative per sviluppare la curiosità intrinseca. Gli studenti più grandi hanno l’opportunità di diventare protagonisti e leader all’interno di questo spazio di apprendimento. Questi giovani studenti iniziano il loro percorso educativo in un ambiente sicuro, accogliente, divertente, calmo e stimolante.

L’attenzione per i nostri studenti più piccoli di due anni è sullo sviluppo di valori, mentalità e attributi ispirati a Reggio Emilia come la curiosità, la creatività, l’interazione sociale, la costruzione di relazioni e la comunicazione. Quando gli studenti compiono 3 anni, iniziamo a introdurre unità di indagine guidate concettualmente e incentrate sul bambino. Da una semplice prospettiva topica, queste unità possono essere descritte come celebrazioni, gioco, scuola, materiali, amicizie, emozioni, case e cicli di vita.

The focus for our youngest two year old students is on the development of Reggio Emilia inspired values, mindsets and attributes such as curiosity, creativity, social interaction, building relationships and communication. As the students turn 3 years old we start to introduce units of inquiry that are conceptually driven and child centred.  From a simple topical perspective, these units can be described as celebrations, play, school, materials, friendships, emotions, homes and life cycles. 

Reception 

Our 4 year old students begin to progress fast in their language learning in both English and Italian as they are exposed to more English phonics teaching, vocabulary development and build their confidence with oral communication. We start to facilitate school trips to expose and extend learning environments and use SeeSaw as a window into the classroom for parents to connect with daily learning experiences. The four units of inquiry in Reception class focus on communities, imagery, light and dark and ecosystems. 

Prep

Our 5 year old students continue their English phonics understanding and complete a comprehensive study to be able to match spoken sounds with written letters and combinations of letters. In Prep, Italian lessons are introduced for three hours a week. Facilitated by a mother tongue, highly experienced Italian teacher, the students start their written language learning in Italian and English. The Prep class takes trips, invites guest speakers and continues to develop autonomy and relational learning through four units of inquiry into stories, senses, food systems and measurement.